venerdì 16 novembre 2007

A Am Amore more


Non concepisco la vita senza amore.

Quindi...senza amore, forse non vivo?

No.

Sono senza amore, ma viva.

Perchè l'amore ce l'ho dentro di me.


Chi non ama, non vive.

E chi non vive, non ama.


Io amo troppo.

Io vivo troppo.

Ma non esiste un troppo

nell' amare e nel vivere.


time : 01,30

location : sotto il piumone

post : sul biglietto del treno Faenza- Pordenone col quale sono andata a lasciare l' uomo che avevo intenzione di sposare.

Quel treno l' ho preso
non perso,

ma ora voglio scendere.

Grazie per il passaggio,
ma preferisco le mie gambe ( da calciatore) .


Assurda

ma serena.


L' amore nasce

poi

si alimenta

o si stacca.


Io : tutti e due.

Tu : nessuno dei due.
Non importa.
Ricomincerò da quì
ricomincerò da ora
ricomincerò da me.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Oh yeah, in qualità di unico commentatore di questo blog ti lascio questa poesiola scritta da Kipling e dedicata al figlio. Si intitola "Se": leggila che ne vale la pena!

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Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;

Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
E piegarti a ricostruirle con strumenti logori;

Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: "Tieni duro!".

Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro,
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
Dando valore a ogni minuto che passa,
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!

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Ah, ti ricordo che mi devi portare un libro!