venerdì 30 novembre 2007

Imprevedibili Previsioni


I miei pensieri sono come

nuvole

.........viaggiano libere...

nello spazio infinito

della mia mente

celeste

....a volte bianche, soffici, calde

morbide come cotone,

dolci come panna montata...

dalla forma sinuosa, buffa, sorridente....


...altre volte scure, pesanti

minacciose

cariche di pioggia, fulmini

e grandine di dimensioni straordinarie.....


si rincorrono, si mischiano

si confondono....


poi d'improvviso

svaniscono,

scompaiono nel nulla


lasciando il sereno.

Anche dietro le nuvole più nere, plumbee
stratificate
c'è pur sempre il CIELO
limpido
senza confini.

Ed è proprio da quelle che
spuntano
i più belli arcobaleni.....
ponti colorati
fra il cielo e la terra
fra la nostra mente ed il nostro corpo
contatto intimo
profondo
allegro
speranzoso
fra quello che pensiamo
e ciò che siamo.
Fra i nostri pensieri
ed i nostri sentimenti
fra mente e cuore.

L' arcobaleno....
un sorriso fra le lacrime.

Nubi....
ostacoli fra noi
ed il sereno.
Ma scintille preziose
che guidano passi
verso la crescita
verso la pace
con noi stessi.



".....e il cielo non sembrerà mai così limpido

come dopo un temporale...."

giovedì 29 novembre 2007

FELICITà


A volte mi sembra di desiderare la luna

qualcosa di irraggiungibile

impossibile

lontano anni luce

forse solo un riflesso

un' illusione che forse nemmeno esiste

Non mi voglio accontentare,

non lo farò mai!

Si tratta però solo di capire

quello di cui abbiamo veramente bisogno

alle cose essenziali che necessitiamo

per essere felici!

E allora fanculo la perfezione

ma viva la semplicità.

Inutile cercare chissàchè

Meglio fare chiarezza

dentro di se

su quello che ci basta

per sorridere

e gioire

e sentirci bene.

Ho sempre cercato la luna

pensando che solo quella

avrebbe potuto colmare

il mio desiderio di felicità

e realizzarlo.

Tempo perso credo.

O felicità rimandata a chissà che data.

Meglio ora e subito.

Visto che...

la vita è adesso.

E' ora che siamo vivi

e che sentiamo

percepiamo

gioiamo

amiamo

viviamo.

Aveva ragione il caro Epicuro.

Inutile inseguire quelli che riteniamo bisogni

ma che in realtà sono superflui.

Focalizziamo la nostra attenzione

e ricerca

sulle cose vere

essenziali

fondamentali

e tutto il resto

in più

se c' è bene,

se non c'e

bene lo stesso! A noi non importa!

FELICITà....

giovedì 22 novembre 2007

Lavori in Corso !


affannosamente

maniacalmente

inseguire cosa, e perchè?

e soprattutto...

inseguire chi?

NO.

basta, non voglio inseguire nessuno.

Voglio inseguire solo me stessa,

lavorare su di me,

esplorarmi,

percorrermi in lungo e in largo
(si dovrebbe fare presto considerate le dimensioni, in realtà inversamente proporzionali allo spazio interiore...!)

scoprimi

ogni mio angolo

ogni mia sfumatura

conoscermi fino in fondo



coccolarmi

cullare le mie ferite

illuminare le mie zone d'ombra

con un piccolo e tiepido raggio di sole

scaldarle

crescere

essere migliore

per me stessa e per nessun altro.

POI ne potranno beneficiare anche gli altri.

Inseguire me

i miei bisogni

i miei desideri

i miei sogni.

Nulla di più.



Lavoro su questo.



Il resto è contorno che

bello o brutto che sia

non mi tange.



Poi...tutto viene da sè

senza sforzo

senza fatica

senza dolore



spontaneamente

naturalmente

dolcemente

improvvisamente



inaspettatamente
(quello che preferisco).


mercoledì 21 novembre 2007

non-Pronto! (La Regina degli Squilli)


Amo parlare E comunicare
MA
ho un rapporto conflittuale col telefono.
Mi fa un pò paura, lo temo.
Temo il suo effetto barriera insidiosamente mascherato dietro la facciata di contatto.
Temo il suo effetto distanza anzichè avvicinamento. Temo il suo effetto rapporto stretto con un oggetto, e rapporto freddo con la persona.
Io adoro vedere, sentire, ascoltare, amo il contatto fisico, il tocco, le mani, i gesti, lo sguardo, gli occhi, le espressioni, i sorrisi, le risate, i bronci, gli abbracci, le pacche sulle spalle, gli schiaffetti, i pizzicotti, gli occhiolini.....il contatto umano insomma.
E' chiaro che meglio una telefonata di niente, e che una telefonata può salvare la vita, però...solo quando non si può far altro!
Sì per un saluto veloce, sì per dire una cosa che ci viene in mente al volo altrimenti la dimenticheremmo, sì per sentirsi quando si è lontani, sì per mettersi d'accordo su dove e come incontrarsi, sì per mandarsi un messaggino stupidino che ci fa sorridere, sì per dire ti amo e buttare giù!
Ma non vorrei mai che, per timore del confronto, per una maggiore sicurezza o non so che, si preferisse la comunicazione telefonica a quella...vera, reale, in carne ed ossaaaaaaa!
La vera, autentica, unica, tangibile comunicazione.
Io sarò di un'altra generazione, o antiquata, ma mi fa impressione vedere i ragazzini sempre col cellulare in mano! Stamattina ero al binario ad aspettare il treno e, all'alba, questa ragazza era già attaccata al telefono. C'è stata 15 min, e ancora prima l'avevo vista parlare, quando sono arrivata in stazione. Non è possibileeee! Sti ragazzi non si guardano attorno, non ammirano il cielo, le nuvole, i colori, il paesaggio, non osservano ciò che li circonda, non fanno conoscenza e scambiano due chiacchere col vicino in treno o per strada perchè sono sempre e costantemente e troppo impegnati a comunicare con chi sa chi!
Bastaaaaaa!
Prendetevi una pausa.
Cazzo! Ma è fondamentale avere dei momenti anche per se durante la giornata! Ma così è veramente impossibile rimanere soli, in pace, fra sè e sè!
Insomma...a giuste dosi, quelle strettamente necessarie, ok,
ma cellulare dipendente proprio non ci sto!
A parte che secondo me il cellulare genera un ansia incredibile....aspettare una telefonata, la risposta di un messaggio, vedere che se anche tutto il mondo potrebbe chiamarti il telefono non squilla, è veramente avvilente! Poi la facilità con cui si possono ottenere risposte, contatti, informazioni, fa perdere un pò di valore le cose!
Io adoro spegnere il cellulare e stare tranquilla!
(e poi accenderlo dopo ore con infinita curiosità, immaginando quante persone mi abbiano cercato e trovata irraggiungibile ed immaginarli perciò in stato di disperazione! ).
Adoro staccare dal resto del mondo e dalle stupidaggini, e badare solo a ciò che conta,
a me, ai miei pensieri, alle mie emozioni, alla vita che c'è davanti ai miei occhi, a portata di mano, dentro di me, a quello che ho e che mi basta!
Poi mi piace aleggiarmi un pò nel mio alone di mistero, (quello che si crea quando si è irraggiungibili, quando sai che nessuno può chiamarti e sapere dove sei e che fai), ribellarmi a questa schiavitù moderna, essere indipendente, farne a meno!
Provate! E' una sensazione veramente bella!
A me fa sentire così forte, così bene, così...LIBERA!
Basta ragazzi!
Prendete la bici o andate a fare due passi nei vostri luoghi preferiti e vedete chi c'è! Magari non c'è un cane bastonato (probabilmente!), però non si sa mai! Potreste avere una sorpresa! Incontrare qualcuno di inaspettato, sconosciuto, interessante, o qualche amico di sempre! Uscire per non sapere con chi passerete la serata ed in che modo, con chi parlerete, perchè e di cosa, è molto divertente, stimolante, ed avventuroso! vedete cosa la vita ha da proporvi! Io lo adoro! Esco e vado nel mio locale preferito e..chi c'è c'è! Chiaro che non intendo andarsi a cercare guai con sconosciuti od accettare passaggi, a andare a girare in zone isolate e malfamate! La prudenza è d'obbligo! Però voglio dire semplicemente.....
USCIAMO DAI NOSTRI SCHEMI!
ROMPIAMO STE LINEE SEMPRE TUTTE UGUALI!
andiamo a zig - zag per il mondo come più ci piace!

aspetto


Un uomo di colore siede a mani giunte. Ha la testa bassa, come pregando il suo Dio che forse l'ha abbandonato, ma verso il quale si mostra sempre e comunque grato, fedele.
Di fronte a lui un uomo di mezza età con occhiali da sole lenti sfumate, montatura grand ee rettangolare da donna, rosa, parla da solo a voce bassa, ma continua. Il suono è quasi impercettibile, ma incessante. Fa le parole crociate aiutandosi con una lente di ingrandimento teconologicamente illuminata.
Di fianco a lui due ragazzi presumibilmente pakistani, vestiti uguale, molto rassomiglianti, insolitamente belli e dagli occhi grandi e profondi, fissano il vuoto di fronte a loro, o forse quello che hanno dentro, tristemente, in silenzio.
Un uomo arriva di fronte alla porta scorrevole che però non si apre. Si ferma, indietreggia, avanza e riprova, ma niente. La porta non accenna ad aprirsi. Il sensore non lo vede. Porta in spalla un pesante borsone verde, a tracolla. Ha uno sguardo impassibile, impenetrabile, indifferente, esattamente ricambiato dalla porta. Si allontana, ed in quel preciso momento la porta si apre, senza che lui se ne accorga.
Una ragazza con una gorssa berretta color prugna sfumata, mora, sui 25 anni, siede assorta, come rapita, scrivendo. Scrive a lungo, di getto, su un microscopico bigliettino.
Scrive in modo deciso, sicuro, senza esitare, e con trasporto.
Chissà cosa starà scrivendo, che parole staranno formandosi sul foglietto stropicciato, dalla punta della sua penna gialla e nera, e dirette a chi.
Ogni tanto alza gli occhi grandi e luccicanti ed osserva intorno a sè, con curiosità, quasi per captare qualcosa, qualcosa di quello che la circonda e che sta accadendo attorno a lei. Scruta le persone, per attimi, come se cercasse di coglierne l'essenza, lo stato d'animo, le emozioni, il pensiero, la storia, l'essere.
Persone diverse, provenienti chissà da dove e chissà perchè, e dirette non si sà.
Persone lontane e sconosciute, che per momenti si incontrano, incrociano, sfiorano, guardano, ignorano.
Ma non c'è più spazio per questi pensieri, il tempo vola. L'altoparlante interrompe il silenzio, il treno sta arrivando.
Mi alzo e corro fuori.
Buona fortuna, cari sconosciuti.

venerdì 16 novembre 2007

MLC = Movimento liberazione Criceti


Ho legato il criceto.


Fermo.


Immobile.


Il criceto cattivo e prepotente


negativo, pessimista,


che gira e gira e gira


fino a eroderti la testa,


che da un pò di tempo


vuole la ruota sempre solo per lui.

Egoista.
Datti ad altre attività!




Via libera criceto bianco!
VAI!


Tu, allegro e fantasioso,


creativo


costruttivo.


Vai ! liberati e corri corri corri!

Corri leggero, senza nemmeno toccare il suolo

scivola sulla tua ruota arcobaleno

e sprigiona la tua energia

la tua forza

la tua vita

le tue risorse

nuove, sorprendenti

dannatamente originali

al limite della genialità.

Corri...e per favore,
non fermarti mai.




La ruota non smette mai di girare.


(salvo rare attesissime ed apprezzatissime occasioni)

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il mio amore


immenso


senza confini


puro


rinchiuso dentro le tue quattro mura


NO!


Lui vuole spaziare


in cielo e terra

fluttuare

irradiare

scaldare

straripare


ed ardere ed inondare


osare.






Ho voglia di dipingere.


AAA

cavalletto...+


colori ad olio...


tela
CERCASI!
(anche modelli fighissimi e nudi eventualmente....)
ed anche un cecchino per criceti,
infallibile però.
BESOS


A Am Amore more


Non concepisco la vita senza amore.

Quindi...senza amore, forse non vivo?

No.

Sono senza amore, ma viva.

Perchè l'amore ce l'ho dentro di me.


Chi non ama, non vive.

E chi non vive, non ama.


Io amo troppo.

Io vivo troppo.

Ma non esiste un troppo

nell' amare e nel vivere.


time : 01,30

location : sotto il piumone

post : sul biglietto del treno Faenza- Pordenone col quale sono andata a lasciare l' uomo che avevo intenzione di sposare.

Quel treno l' ho preso
non perso,

ma ora voglio scendere.

Grazie per il passaggio,
ma preferisco le mie gambe ( da calciatore) .


Assurda

ma serena.


L' amore nasce

poi

si alimenta

o si stacca.


Io : tutti e due.

Tu : nessuno dei due.
Non importa.
Ricomincerò da quì
ricomincerò da ora
ricomincerò da me.

mercoledì 14 novembre 2007

Vado Via


Uscirò dalla tua vita

in punta di piedi.

Varcherò quella porta

con impronte trasparenti

che solo tu potrài vedere

luccicare nel buio

e che non torneranno indietro.

Andrò via

senza rumore

nel silenzio

solo i caldi battiti del mio cuore triste

ed il gocciolare delle mie lacrime,

distillato del mio dolore,

dentro.

Troverài le mie piume

un giorno.

In un luogo impensato

all' improvviso.

Quelle che mi hai strappato.

Quelle che hai calpestato.

Sarànno ancora soffici e delicate

dolci

profumate del mio amore.

Le odorerài

le osserverài da vicino

le sfiorerài con incanto

ti accarezzerài il viso freddo

solleticando

il ricordo tiepido,

sfumato.

Peccato.

Il tempo non torna.

Un nuovo vento starà schiudendo

quelle grandi e belle ali
ora

che una volta

si aprivano

al soffio del tuo respiro.
Chi perde treni,
...chi perde aerei
e rimane col culo a terra.



P e D


Piedi

vicini


in un liscio tepore
si sfiorano

si toccano

si intrecciano

si sovrappongono

si stuzzicano

giocherellano


..chissà quanto hanno camminato...

...che passi hanno fatto

in che direzioni...
prima di adesso.


Un' unica certezza...

ci hanno portato fino a quì,

ora.

Sorreggendo
il nostro peso
e la nostra leggerezza

ci hanno accompagnato,

condotto attraverso tutte le nostre esperienze,

innumerevoli,
diverse,

lontane

hanno percorso altre strade.

Per tanto tempo così distanti

sconosciuti

ed ora quì,

insieme.

Si coccolano

si esplorano

si consòlano

gioiscono

gli uni degli altri.


le piante dei miei piedi contro le tue

si trasmettono emozioni

parlano nel silenzio
dei loro passi


cercano il contatto

si accarezzano

dolcemente

camminano

le une sulle altre

unite...

combaciano
senza timore


tu ed io

io e te

i miei piedi i tuoi piedi

i nostri piedi
mischiati

vanno dove vogliono

ma

(ovunque vadano)

(qualsiasi percorso battano su questa terra)

tornano sempre

vicini

gli uni contro gli altri

faccia a faccia.


i nostri piedi

che si rincorrono


(ho bisogno di una maschera antigas però)
i nostri piedi
quello che vogliamo.




venerdì 9 novembre 2007

sclero di mezzo pomeriggio


non si può essere amati da tutti


io non ho di certo questa pretesa,...

vorrei solo essere amata da chi mi pare a me.


BRAVA!

è proprio lì che puntualmente...non succede!

bene, peggio per loro!

bisogna amare prima di tutto se stessi, poi chi ci è vicino...e..chi non capisce, non coglie..non merita...che si accontenti , a vita, allora!

Io amo molte persone.....anzi...voglio un mondo di bene a molte persone....

...amare poche...ma con tutta me stessa.

io amo amare e amo l'amore.





o volo o precipito

no vie di mezzo

.....

sono una piuma...ma anche un piombino.....

sono una piumbina


ahh..che fatica!

perchè?..perchè mi aggrappo?.....

nessuno mi può tirare su o fare volare (uno credo di sì ed è ora che si presenti all'appello...vedi post vecchi)

solo io posso

mi sono aggrappata....per salvarmi...per non schiantarmi al suolo...

ma...ho sbagliato!

non era un paracadute...ma un macigno piccolo ma pesissimo

come si può scambiare un macigno per un paracadute?!


BASTA aggrapparsiiiiii!

non l'ho mai fatto in vita mia...

..non mi sembra il caso di iniziare a 30 anni suonati, Alice!

anche perchè....se ti aggrappi...(a un macigno) i casi son due :

o precipiti ancora prima ....o non riesci a volare in alto fin dove potresti arrivare!


se ci si aggrappa..si è più pesanti


solo io rendo più leggero chi si aggrappa a me!


io sono il mio paracadute.

anche abbastanza collaudato direi, quindi....paura de che?


non dello schianto...

non della sofferenza...

non del dolore....

non della morte....

della solitudine forse.


sono stanca di sentirmi impregnata di negatività.

Qualcuno mi può strizzare come una spugna per cortesia?


voglio sprizzare gioia da tutti i pori


basta....basta volere pretendere

sì desiderare...sì sognare...

ma.....

non posso avere sempre tutto quello che voglio e soprattutto subìto.

lo devo ricordare più spesso


mi sono rotta il cazzo.

e se chiudessi il negozio alle 17.29 anzichè alle 19?

e se andassi in una stanza profumata e soffusa con un lettino di legno con un cuscino morbidoso, e vapori nell'aria, mi spogliassi e qualcuno di attraente ma muto mi massaggiasse per due ore la schiena...il collo...le gambe..i piedi la faccia?.....a gratis?


sarebbe un sogno


c'è un nuovo deserto da aggiungere nelle cartine geografiche...

prendete nota

Deserto Roverella

venerdì 2 novembre 2007

sculetto!

Vorrei tanto sapere chi è stato a filmarmi di nascosto mentre 'ballavo' e a mettere il video su youtube!
Devo ammettere che mi ha sorpreso..oltre che mi ha fatto tanto ridere, perchè io ero proprio ignara di tutto ciò!
mah...la gente non è a posto comunque!
non sa proprio più che cazzo fare nella propria vitaaaa!
va bene, lo ammetto...sculettoooo!
ma non è qualcosa di intenzionale,
ma bensì di innato.
Ho tentato invano di non farlo, ma penso che pure da ingessata mi succederebbe.
va beh...
comunque...nel caso voleste vederlo, il video,
èèèèè:
'tipa al clandestino'
sono ioooooo!
ciaoooooo