domenica 20 dicembre 2009

verginità


Candore


che ti posi


senza alcun rumore...




potresti donare un pò di te


a ciò che tocchi?




Fiocchi di purezza...


tutta questa strada


per mischiarvi al fango.


Averlo tanto osservato

da lassù,

volerlo toccare.


Donargli

anche solo per un attimo

illibate vesti.


Accoglierlo

fra le virginee braccia

e profumarlo di poesia.


Pur di avere quel tocco

sporcarsi.


Tu, candida generosa

prigioniera di una nuvola


trepidi per quel gelido vento

tuo liberatore

che ti sprigionerà

in vortici di caduta libera.



Orme

di chi passa e va


senza degnarti di una carezza.


Le imprimi in te,

per averne ricordo.


Bella riconoscenza

a te

che purifichi occhi.


Che plachi

rumori assordanti.


Che regali

visioni di pace.




E dire che tu carezzi il mondo


rendendolo senza razza ne colore.





Ma eccoti

già via,

Fugace sollievo.




Voglio guardarti

senza sosta

fino a quando resterai

adagiata e soffice.


Goodbye Nieve!


Io so perchè lo fai.


Prendere le sembianze

di quell'ometto

che taglia l'aria col naso arancione

ed occhi come chicchi di caffè.

Lui, messaggero di sorrisi.




************


Godo del tuo pallore


e mi aggrappo a tutto per non dare culate.


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