domenica 3 maggio 2009

'Mon'tagna


Amo

queste unghie laccate di rosso che stringono il volante,

e il verde vivo delle montagne, dietro di loro,

e l'azzurro del cielo sopra di lui.

Altrochè diamanti.

Trilogia.


E questo rock,

ruvido e sognante,

che mi intenerisce il cuore.


Mia passione.

Mia vita.

Rossa.
Sua grandezza, maestosità.

Imponente. Gentile.

Verde.

Suo sereno infinito.

Celeste.
Suo suono.
Intenso e penetrante.
Trasparente.



Tutta la vita è quì dentro,

fra queste lamiere blue-miami che sfrecciano nella luce del tramonto.

Tutta la vita è quì fuori
fra curve e pendii,

fra intrichi di radici - semi - foglie,

in questa aria leggera.

Tutta la vita è al completo,

quì, ora.


Chiudo gli occhi.

Respiro il suo silenzio.

Apro gli occhi,
ascolto la sua bellezza.

Contemplo il suo profumo di pace.

Osservo il suo odore di semplice e maestosa verità.
Annuso la montagna e sa di me.
Ed io so' di lei.

Niente di più grande

davanti ai miei occhi.

Niente di più grande
dietro ai miei occhi.

Stessa grandezza

di cui non conosco il confine,

di cui non conosco confine.

2 commenti:

il GIAMpi ha detto...

anche io adoro scorrazzare per le nostre colline a finestrino aperto e con la musica alta... che bella carica...

Paolo D'Alonzo ha detto...

Ciao Alice,
grazie per avermi "portato" con te in questa gita.
Un salutissimo
Paolo