venerdì 8 febbraio 2008

GRAZIE - gracias- THANKS - merci


FATTA!

FINITO!

FINISH!

IT'S OVER!

SE ACABò!

TERMINéééé!


Allego di seguito la parte migliore della mia tesi.


Ringraziamenti


E’ con molta gioia ed entusiasmo che completo questo lavoro,

prova finale del mio lungo, sofferto e tanto amato percorso universitario.
Mi ha portato fino a qui, rendendomi quella che sono ora, l’Alice di sempre, con i suoi sogni e la sua vivace fantasia, ma con in più questa tanto desiderata laurea,

che mi da un tono più serio e professionale, da pochi conosciuto.
Questo punto di arrivo ed allo stesso tempo di partenza,

mi riempie di felicità e di nuove speranze.

E’ con questo stato d’ animo ed infinita gratitudine

che voglio ringraziare le persone che mi hanno permesso di giungere qui, adesso.


[Un sentito ringraziamento alla professoressa Ester Speroni, mia relatrice, per la disponibilità e per la pazienza dimostrate, e per aver capito come con me sia necessaria non solo gentilezza, ma anche fermezza.]

d'obbligo, ma me lo sarei risparmiato volentieri, visto il prezioso aiuto ricevuto, pari al nulla totale, unito ad indifferenza ed anche una certa dose di insofferenza.
Grazie alla prof.sa .........
per non avermi minimamente aiutata, sotto nessun aspetto riguardante scelta, guida, ricerca, sviluppo, stesura e correzione della tesi.
In questo modo ho capito che i risultati ottenuti grazie al proprio sudore, sono quelli più autentici ,
e come certi insegnanti
non siano in grado di dare nessun tipo di apporto nè stimolo, rispetto a quello che si può fare da se
e come non riescano a lasciare proprio nulla alle proprie spalle, se non il vuoto. (tristezza)


Quanto segue, insieme a quanto precedeva, invece è spontaneo ed autentico.


Un ringraziamento particolare ai Professori Ferruccio Poli, e Giorgio Voltolina per i preziosi consigli e la gentilezza dimostratami.
Un ringraziamento al Signor Alfonso Di Pietro per l’aiuto tangibile offertomi nella ricerca del prezioso materiale.
Un grazie speciale ad una persona che in questi anni è rimasta al mio fianco con particolare affetto e fedeltà, ed il cui supporto costante è stato fondamentale per me nel proseguire in questa strada difficile e a volte tortuosa, fino alla fine, il Dottor Gabriele Balducci.
Un sentito ringraziamento al dottor Luca Bosi per il supporto informatico, al dottor Massimiliano Vallunga, per il sostegno nelle ore di lavoro notturne, a Daniele Montefiori, per avermi spronata a suo modo, quando necessario.
Ai miei amici, che non ci hanno mai creduto, ma che ora ci crederanno.
Un pensiero ai miei compagni di Università che con me hanno iniziato questa avventura, e con cui ho condiviso momenti indimenticabili di studio e di vita, ed i quali, con mio grande dispiacere, hanno abbandonato il nostro comune progetto, intraprendendo altre strade, Maeba Sciutti e Massimo Ciro Vasturzo. Un forte incitamento a non mollare, all’ uomo che mi fa sentire non tanto in ritardo coi tempi, Carlo Bomben.
A te, che mi sei vicino e che mi illumini con la tua mente ed il tuo rigore, che col tuo esempio di serietà, di slancio e di infinita passione per la tua professione,
mi mostri ogni giorno come si può dare il meglio di sé.

Sei per me uno stimolo ad arrivare, ed a scoprire questo lato di me che sempre ho messo da parte, Dott. Matteo Altini.
Infine, il grazie più importante alla mia amata famiglia,

ai miei genitori Orazio e Denis, ed ai miei fratelli Simone e Michele,

per avermi permesso di realizzare tutto ciò, per avermi sostenuta ed incitata,

per avermi gratificata per le piccole grandi soddisfazioni di tutto il mio viaggio, ed averle rese più importanti delle delusioni subìte,

grazie per avere sempre e comunque creduto in me, a questo traguardo ci arriviamo tutti e cinque insieme, e questa laurea è anche vostra.
Una dedica speciale ai miei nonni Virginio e Giovanni, che sempre hanno sognato di vedermi dottoressa, ma che, con mio grande dolore, non potranno condividere questo momento con me qui, adesso…. So che lo faranno da lassù.


Un grazie a me, per,

nonostante le insoddisfazioni e le frustrazioni nate dal non aver seguito le mie aspirazioni,

non avere mollato mai ed essermi concessa questa possibilità,

e questo attimo di estrema soddisfazione, leggerezza e felicità che sempre custodirò.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sei una grande.

dottoressa martini.

Maeba Sciutti ha detto...

Mi commuovi e mi dispiace tantissimo non esserci stata in un giorno così speciale per te. Io so cosa vuol dire aver preso quella laurea, quanta fatica ci vuole e quante ne abbiamo passate insieme.
Sono orgogliosa di te, della tua tenacia e della persona che sei...così simile a me anche nell'essere svampita :))
Ti voglio un bene enorme Miss Martini. Sei eccezionale, unica, speciale. E un'amica immensa.
Ti avrei dovuta abbracciare quel giorno, lo farò più forte quando ci vedremo Dottoressa Alice Martini.

Mae

Alice ha detto...

ti voglio bene mais! Sei l'amica e la compagna di avventure e di università e di vita e di follie che ho sempre desiderato e che, con grande fortuna, ho avuto!
Ed anche se avrei tanto voluto condividere con te quel momento speciale,( ma non è stato possibile a causa del nostro comune limite..)...per me non è importante, e sai perchè?!Perchè tu ci sei sempre stata, con me, prima, in tutti quegli anni, in tutti quei momenti, quelli più semplici, di tutti i giorni, meno ecclatanti, meno grandiosi, piccini piccini, ma più veri, più genuini, più AUTENTICI. Sono quelli che poi rimangono dentro, e sono sempre quelli che, come piccoli tasselli di mosaico colorati e luccicanti, assemblati piano piano, poco a poco, portano a creare una bellissima opera d'arte. E sì, è bello arrivare in fondo e vederla finita, è una grande soddisfazione, ma quello che conta poi è tutto ciò che hai alle spalle e che ti ha portato lì, tutto quello che ha contribuito alla sua creazione, tutti quei piccoli pezzettini preziosi! I nostri momenti piccolini, le nostre avventure, le nostre stronzate, le nostre risate, te, la tua amicizia, i nostri canti e balli, i nostri compatimenti generali, le nostre figure di cacca...sono stati la fune sulla quale io mi sono arrampicata con fatica e sudore per arrivare fino a quì. Tu quella risalita me l'hai resa più piacevole, più leggera, facile, divertente! Perciò, svegliati perchè a 30 anni è ora, però anche...Grazie di essere così come sei!
messaggio subliminare...quel piccolo istante di soddisfazione...vorrei che lo provassi anche tu, prima o poi, capitooo?
bacio gatto!
Aly