Costellazioni
sulla mia pelle
indicano la via.
Una via solo mia,
(scritta da stelle)
Messaggi segreti.
mai decifrati
che un giorno potranno
essere svelati.
Percorso speciale
di segni celesti
da seguire e rincorrere
per essere onesti.
Con il mondo, e con se stessi
e non dover convivere
coi propri resti.
Per lasciare maschere e paure
e gettarsi di testa,
senza premure.
Senza elastico
senza ragione
nudi nel soffio del ciclone.
E cadere col brivido
da testa a piedi
temendo lo schianto
ma ritrovarsi distesi...
Nel più dolce mar,
tu abbia mai assaggiato,
che ti fa galleggiar
dai pesi svuotato.
Acqua dolce e cristallina
che in un attimo
ti fa riavere
ciò che hai smarrito
senza vedere.
Nè dove, nè perchè,
ma sai bene che non c'è.
(ed è come vivere senza te)
che in un mentre fa riaffiorare
ciò che di più autentico
si può donare,
Ciò che sei e che sarài,
e il tuo cuore
che non sbaglia mai.
che in attimo ti fa capire
l'abisso fra esistere
e compartire.
Non con chi capita
non chicchessia
ma con la meta e metà
della tua via.
Non caso, non fortuna
solo destino
della stessa luna.
E' colui che cerca,
(e giunge tardivo),
le terrene tracce
per essere vivo.
Vivo in fondo,
veramente,
non come il resto della gente.
Vita pura
fatta di essenza
senza la quale non puoi far senza.
Ma solo pochi, anzi uno solo,
potrà trovare quella unica via,
quella del volo.
Solo lui è quello vero,
è l'altra metà del cielo!
Via di stelle
che guida la pelle
In quello che è vero
in ciò che è essenziale
niente nient'altro se non
amare.
Credo alle stelle
credo alla pelle
credo al sapore delle crespelle
credo all'odore delle tue ascelle.
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