Ali CE

sono uscita a comprare le paglie.
vento tiepido, aria di mare, profumo di spiaggia...cielo terso...azzurro...
camminare un piacere...non fa caldo....
le strade sono semivuote....qualche passante....serrande abbassate...vetrine in saldo...
il tabacchi che conosco è chiuso.
azzo...non ne conosco altri....
farò due passi cercandone un' altro.
inizio ad andare....direzione duomo....cammino..guardo intorno a me...le case..i colori..gli scorci caratteristici...le luci..le ombre...i riflessi....le sfumature...
i muri..le pietre....
tutto è in quiete...e si lascia guardare pacificamente.
giro in un vicolo, in esplorazione...arrivo in una corte...un pò troppo ristrutturata per i miei gusti...ma comunque graziosa....esco e sono in un corso....di tabacchi nemmeno l' ombra....
però...non so perchè proseguo....cammino...istintivamente prendendo una direzione piuttosto che un' altra.....decisa....come se sapessi dove vado...ma non ne ho idea.....
qualcosa mi guida....nettamente...senza indecisione...ed io mi lascio guidare...piacevolmente...
mi sento quasi lievemente posseduta!
osservo tutto ciò che mi circonda....e respiro quest' aria così buona e profumata....accarezzata lungo i miei passi dai raggi del sole....sfiorata dalle ombre delle case....
ad un certo punto...giro bruscamente a sinistra....
come in una visione, mi trovo..non solo un tabacchi di fronte...ma anche una macchinetta automatica..vista l'ora mprobabile per trovare un negozio aperto!
mi stupisco del mio sesto senso!
non mi meraviglio quando scopro che è spenta!
sarebbe stato troppo, e la mia esplorazione sarebbe finita lì.
sono tranquilla, il dettaglio non mi turba.
La mia ricerca iniziale è cambiata....il fumo è passato in secondo piano ora...cammino..in preda ad un possedimento di curiosità e di magia...
è come se la città vuota e quieta, fosse mia....e mi conducesse per mano fra le sue bellezze
i miei occhi....hanno sete....e si posano su superfici mai esplorate prima d'ora.
sento una voce che impreca dietro di me... è quella di un ragazzo che pedala in bicicletta iveiendo contro qualcuno.....mi giro...è il ragazzo col cane!
SOno incredula! Sono due settimane che non lo vedo, mi chiedevo proprio dove fosse ed eccolo qua! Lo incontro in un vivolo deserto.....
che strane coincidenze...ma in effetti con lui le ho sempre avute.
Qualcuno me l' ha messo davanti ripetutamente, giorno dopo giorno, nei luoghi ed alle ore più diverse.....chissà per quale ragione
comunque è lì...che mi passa di fianco.....è in bicicletta...pedala affannosamente....è nervoso...impreca con qualcuno....telefona....ha fretta...il cane non c'è, per la prima volta....
stupita continuo a camminare....
mi guardo attorno...e proseguo lungo la via.....
la piazza....che bella che è...i ciotoli....la rocca...la fontana.....
arrivo ad un altro tabacchi...la serranda è calata e di macchinette nemmeno lì ombra.
Mi trovo di fronte alla fontana..molto bella....e vedo dietro gente che scende da una enorme discesa solcata da larghi scalini....che arriva proprio dalla pancia della rocca...... ed arriva incima in una via.
Senza pensarci un ' attimo.....attraverso la piazza ed inizio a salire lentamente....osservando la grande volta di mattoni sopra di me.....le pietre sotto i miei zoccoli.....il sole in fondo.....
che stupida!..ma perchè non ho preso la macchina fotografica!...ce l'ho sempre!..avrei potuto scattare delle belle foto!
fresconaaa!
quando sto per arrivare in cima.....sento una voce che mi sembra di riconoscere.....parla al telefono...e dice di aver capito male....che lo aspettava giù...che ora salirà....
mentre arrivo sù..vedo il ragazzo col cane......si affretta ad entrare nel cancello di questo parco che si trova in cima alla salita......
entra e corre....impreca.....io faccio finta di nulla....ma fiancheggio i cancelli del giardino.....e mi metto a guardare il panorama dal davanzale posto al lato....sento rumore di foglie....vedo lui che si arrampica in pianelle per una collina ripida.....
poi silenzio.......
non so perchè mi sono fermata qui.....non so perchè sto ascoltando e controllando la situazione
anzi....lo so...
è che voglio scoprire chi è, cosa fa.....i suoi occhi sono stati talmente.... distaccati e tristi ma dignitosi, non supplicanti....non bisognosi d' aiuto....che mi hanno incuriosito, ed ora voglio sapere.
in pratica....sono qui per caso....ma lo sto 'pedinando'...o meglio...controllando.
ho sempre avuto una vena detective......questa è l' occasione per metterla alla prova.
sono un pò....non tesa...non delusa....quasi...non so come descrivere....in allerta.....
la movenza è chiara......il luogo...le modalità...tutto conduce lì.....droga.
assorta nei miei pensieri e viaggi, mi risveglio all' improvviso da colpi di tosse...e gli stessi rumori di foglie....sento anche parole che però non riesco a cogliere
è lui che torna......
quando è quasi all' uscita....mi muovo anch'io per tornare indietro
mi vede.....non so se mi riconosce.....ci siamo incontrati tante volte.....sull' autobus abbiamo anche parlato.....e quando sono scesa mi ha salutato.
non credo mi abbia riconosciuta.
ho i capelli legati e gli occhiali scuri.
comunque mi guarda.
io mi infilo giù per lo scalone...col sole dietro.
non so dove vada lui.
sento ad un certo punto che anche lui inizia a scendere.....e che è dietro di me.
cammino.....sono un pò nervosa......i miei zoccoli fanno un casino boia...il mio passo non è naturale.....lui sciabatta e quasi corre.
ad un certo punto mi passa di fianco
sta fumando una paglia appena accesa
per un attimo penso di rivolgergli la parola...intraprendendo uno dei nostri soliti dialoghi...io che gli chiedo d'accendere...o lui che mi chiede una sigaretta....., ma lascio perdere.
mi supera
alla fine della scalinata prende la sua bici, ci salta in sella ed inizia a pedalare...guardandomi, ed infilandosi nella stessa via da dove è venuto.
io vado dalla parte opposta.
continuo la mia esplorazione, stupita per questo incontro, casuale ma atteso.
giro a destra....verso alcuni vicoli in salita....molto caratteristici.
che ebgli angoli, che scorci graziosi.....è proprio bella questa città.
mi sembra un pò magica....un pò onirica.
cammino. Il mio obiettivo è un parapetto che vedo in lontananza.
PEnso ci possa essere un fiume sotto.....arrivo fino in fondo....ma l' acqua non c'è....cemento....una strada che curva.....!non sono abituata alle città sviluppate su+ livelli...ma mi piacciono!
torno indietro...intravedo dietro una graziosa casetta.....la facciata enorme di una chiesa.....davvero grande..che spunta da dietro....noto come...palazzoni anni 50 brutti e fattiscenti...si mischino a graziosissimi palazzotti antichi....capannoni....casette con palme e giardino....qui tutto è particolare!
non c'è una casa uguale all' altra....tutte sono diverse...ma tanto...!
bello...è un mix.....molto affascinante.
giro a destra all' improvviso...voglio vedere questa chiesa.
giro l' angolo e mi trovo una strada di fronte....con a sinistra la chiesa, enorme, bellissima, con un porticato con due volte sopraelevate al fianco, ed a destra, un tabacchi, aperto.
in un attimo...mi sembra davvero di vivere un avventura.....in un luogo nuovo e sconosciuto, accogliente e molto bello, che mi piace, tanto....e ho l' impressione che tutto oggi seguisse un filo conduttore....che i miei passi abbiano seguito orme mie già tracciate, per fare ogni singolo movimento che hjo fatto, perchè ognuna di quelle cose, apparisse ai miei occhi.
Nons cherzo davvero, quando dico che mi sento per un attimo Me nel Paese delle Meraviglie!
C'è un'atmosfera surreale...magica....ed io la vivo come fosse un sogno.
entro nel tabacchi scostando la tenda fatta di perline blu e rosse.....
ho uno sguardo sognante, incredulo...parlo col tabaccaio che mi guarda e mi parla dolcemente, come io a lui.
mentre mi da le sigarette, mi guardo attorno....ci sono molti cartelli di vincite fatte lì......
quando mi da il resto...gli chiedo un grattavinci da 1 euro....il ' portafortuna'....
non si sa mai...in un momento così speciale, che possa anche vincere!
non si può non tentare la fortuna in un giorno così particolare!
esco....tiro fuori una paglia....mi spiace accenderla....mi spiace turbare quest' atmosfera.....mi spiace contaminare l' aria di mare teporosa con sto fumaccio cattivo.....mentre penso questo, me l' accendo (testona)...e prendo la via del ritorno.
Non so affatto dove sono, ma il mio sesto senso...anzi....non è quello...o forse anche...comunque mi riferivo al mio senso dell' orientamento, mi fa imboccare una via, che poi scopro essere una delle poche che conosco....strada facendo.
Scopro in un angolo un negozietto.....etnico.....in vetrina c'è un vestito da danzatrice del ventre....quello che ho sempre immaginato indossare nei mie balli...quello che ho sempre voluto.
Mi fermo ad osservarlo.....aspirando e soffiando il fumo contro il vetro....anche in questo momento, incredula.
torno in negozio..... Riavvicinandomi, passo dopo passo, tutto mi sembra tornare pian piano alla realtà, allontanandomi da quel mondo di sogno....rimasto dietro alle mie spalle.
entro in negozio, mi stendo sul divano e dormo, quasi subito.
Prima però mi accorgo e ricordo di avere ancora in mano il gratta e vinci.
mi stendo...ed a pancia in sù..inizio a grattare piano piano...simbolo dopo simbolo.....prima la coccinella...poi il ferro di cavallo....poi il cornetto...poi di nuovo la coccinella...poi il ferro dic avallo ed infine...tadan...possibilità di vincità...o 1 euro...o 100 euro....gratto il quadrifoglio. Nada. ciò che è è la terza possibilità non citata, il non vincere nulla.
Mi chiedo se lo avessi grattato prima.....prima del ritorno alla realtà...forse....sarebbe stato diverso...già...mi convinco che sia proprio così.
ho camminato 45 minuti. ho dormito 45 minuti.
fine pausa pranzo.

esco adesso. il mio scalino sul mondo reale, mi aspetta.