venerdì 13 dicembre 2013

Peanuts


Sguscio noccioline di felicità.

Un sapore antico.
Conosciuto.
Che occupa la mia anima.
Che voglio custodire nella mia bocca
e mai mandare giù.

Sapore che cancella i pensieri.
Sapore che annulla i pesi.
Sapore che fa vibrare la pelle.

Sapore indimenticabile.
Stampato impresso nelle mie papille gustative.

venerdì 15 novembre 2013

E' stato un bel fuoco.
Un fuoco nuovo.
Un fuoco antico.
Un fuoco improvviso.
Un fuoco autentico.
Un fuoco genuino.
Un fuoco vero.
Un fuoco vitale.
Un fuoco che ha atteso.
Nascosto.
Pazientemente.
 Nell'ombra, nel silenzio.
Colmo di speranza in ogni sua fibra.

Un fuoco che ha avvolto, scaldato.
Un fuoco che ha bruciato.

Un fuoco

che covava promesse.
Che covava ricordi.

Un fuoco che fino a quel momento
aveva vissuto solo per accendersi.

Non in un modo qualsiasi.
Non con una scintilla qualunque.

Ma solo con quella lì.

Quella scintilla che conosceva.
Quella che amava.
Quella per cui conservava le sue fiamme.
Per la quale custodiva il suo calore.

La sola con cui voleva bruciare.

Sai cosa?
Anche il più potente fuoco fatto con la miglior legna 
prima o poi, finisce.




Ed io e te, cosa siamo stati?
Un fuoco mai spento o un fuoco mai acceso?

lunedì 20 maggio 2013

Vita da stagno

Uno stagno.
Acqua ferma e putrida.
Acqua che tiene insieme vecchi pensieri già macinati, vecchi smaghi già respinti, vecchi odori che hanno a lungo nauseato, vecchio marciume.
Tutti li, stretti insieme.
Pesantezze confinanti.
Ecco dove vado a finire io a volte.
Immalgata in acque torbide e paralizzanti, come una ranocchia ingessata e stordita da trauma cranico.
Anziché gustare i sapori del mondo, anziché rincorrerne le arie, anziché roteare come una girandola sui sali e scendi celesti, con le gambe che ho, mi tappo il naso ed ingoio zanzare amare.

Una cosa volevo ricordare a me stessa.
Ciccia, non esiste un premio per chi inghiotte più merda o dolore.
Ciccia, chi cazzo ti forza a rimanere li, se non quella tua dura testa da mulo?
Ciccia, ma sta cazzo di punizione autoimposta, a cosa è dovuta poi?
Ciccia, caricarsi i pesi del mondo serve unicamente a spaccarsi la schiena.

Ciccia, essere felici non è una colpa.